Lamborghini Revuelto
La Revuelto è una macchina affascinante con un sistema nervoso molto complesso: “Tutto è partito dal V-12 – spiega a Wired UK Rouven Mohr, direttore tecnico di Lamborghini –. Volevamo un sistema ibrido che aumentasse la percezione del V-12 preservandone l’identità. L’ibrido è lì per supportarvi, per permettervi di andare più veloci e soprattutto per migliorare la maneggevolezza. Non vi accorgerete che si tratta di un ibrido. In movimento, la sensazione è quella di un V-12 aspirato molto più veloce e di un’auto più leggera di 150 kg grazie al controllo dinamico della trazione. La sensazione è di agilità e precisione“.
Il cuore della vettura è costituito da un V-12 da 6,5 litri ad aspirazione naturale coadiuvato da tre motori elettrici, due dei quali montati sull’asse anteriore, mentre il terzo è integrato nella nuovissima trasmissione a doppia frizione a otto rapporti. Il motore elettrico funge anche da motorino di avviamento e da generatore. Diverse modifiche aiutano il motore a combustione interna a raggiungere una potenza di 814 cavalli a 9250 giri/min: rispetto all’Aventador il motore è stato ruotato di 180 gradi per ospitare il cambio e l’e-motor, e con 218 chilogrammi pesa ben 17 kg in meno rispetto al passato.Il tunnel centrale ospita ora batterie agli ioni di litio da 3,8 kWh, composte da 108 celle a sacchetto raffreddate ad acqua. Per dare un’idea delle dimensioni ridotte delle batterie, la Revuelto può essere ricaricata completamente in soli trenta minuti con un alimentatore da 7 kW, anche se è più probabile che la carica delle batterie venga ripristinata grazie alla frenata rigenerativa. Se da una parte la vecchia guardia dell’automobilismo potrebbe non essere ancora pronta a un’hypercar Lamborghini attaccata a un cavo di ricarica, i paladini dell’elettrificazione potrebbero giudicare quella della casa una una conversione ancora troppo timida. I motori elettrici sull’asse anteriore sono unità a flusso assiale raffreddate a olio. Mohr e il suo team li hanno scelti perché sono più compatti di quelli a flusso radiale e hanno una maggiore densità di potenza e coppia. Ogni motore produce 110 kW e pesa 18,5 kg. Sebbene la Revuelto abbia un’autonomia elettrica che supera i dieci km e possa essere guidata silenziosamente in modalità Città, Lamborghini è chiara sul fatto che la tecnologia esiste principalmente per aumentare le prestazioni e la dinamica ad alta velocità dell’auto. Insieme al terzo motore elettrico sopra il cambio, la potenza totale della Revuelto è di ben 1001 Cv. La velocità massima è superiore ai 350 km/h e l’auto passa da 0 a 100 in soli 2,5 secondi. Lamborghini non ha ancora reso note le emissioni e i consumi.
Il capo del design di Lamborghini Mitja Borkert è orgoglioso del modo in cui lui e il suo team hanno realizzato le telecamere della Revuelto, che ricordano nella forma dei lanciamissili. Ma la vettura si apprezza al meglio quando viene osservata dall’alto. A spiccare in particolare sono il complesso diffusore, lo scarico esagonale montato in alto e soprattutto il vano motore aperto, che incornicia il V-12 come se fosse un’opera d’arte.
L’abitacolo è favoloso, sicuramente il migliore mai realizzato per una Lamborghini. C’è un nuovo volante con un bordo più sottile, all’interno del quale sono disposti vari elementi chiave della strumentazione. Il pulsante della modalità Drive si trova in alto a sinistra, mentre il pulsante per la modalità elettrica si trova a destra. Davanti al guidatore c’è uno schermo configurabile per la strumentazione, mentre in cima al display centrale si trova una grande bocchetta d’aria, sopra un capiente vano portaoggetti.
Se la Aventador non aveva spazio per riporre gli oggetti, la Revuelto ha offre almento un posto dove mettere lo smartphone. E ci sono anche i portabicchieri a scomparsa. I contenuti dello schermo possono essere spostati su un display per il passeggero, e la grafica è nitida. I pulsanti veri e propri, per le luci di emergenza e l’avviamento, coesistono con i comandi del touchscreen. Sono state introdotte anche delle telecamere a 360 gradi per facilitare il parcheggio in retromarcia, un compito notoriamente difficile per una Lamborghini. La qualità della struttura e le finiture dell’auto provata da Wired UK sono davvero impressionanti.
Per essere una tappa intermedia nel percorso verso la completa elettrificazione di Lamborghini, la Revuelto sembra convincente.