W-14 Mercedes
La scuderia Mercedes prova a rimediare alla pessima macchina del 2022, presentando la nuova W14 che difficilmente farà peggio della precedente W13. Differentemente dalla W13, la nuova vettura di Brackley presenta le bocche dei radiatori sviluppate verticalmente con la paratia esterna che si mantiene parallela al corpo vettura. Sulla W13, invece, le paratie esterne presentavano una forma a goccia. Questo cambiamento comporta dunque una differente gestione dei flussi ai lati del corpo vettura che, conseguentemente, presenta delle forme molto diverse dalla precedente auto. All’ingresso della bocca dei radiatori si notano ancora delle alette con forma discendente, il cui ruolo è energizzare lo strato limite presente in quella zona. Queste, almeno nelle immagini mostrate, diminuiscono in numero rispetto alla stagione 2022.
Un segno di continuità rispetto alla passata stagione è da ricercare nell’ala posta al di sopra delle bocche dei radiatori e che contiene il cono anti intrusione. Questa superficie aerodinamica adesso viene profilata in modo differente e appare con una forma più assottigliata. Al di sopra di essa viene posto lo specchietto munito di un singolo supporto. Tuttavia, trovano spazio 4 alette con funzione out-wash il cui compito è quello di allontanare la scia turbolenta degli pneumatici anteriori.Sulla nuova W14 la ricerca della compattezza al posteriore circa l’andamento dei sidepods è meno estremizzata. Come si nota dal confronto, prima si aveva una rastrematura del posteriore che iniziava a circa metà fondo mentre adesso presenta una forma tondeggiante che occupa la quasi totalità della fiancata. Questo denota come, nonostante la filosifa delle pance strette venga mantenuta, vi è un ripensamento totale circa la gestione del flusso d’aria incidente. Il progetto W13 voleva a tutti i costi cercare di ridurre la drag ma l’auto si è rivelata molto complessa da gestire soprattutto nelle fasi iniziali del campionato. Con la nuova Mercedes W14, come evidenziato in questa analisi tecnica, a cambiare è soprattutto il modo in cui viene indirizzata la massa d’aria lungo la carrozzeria.a rivoluzione della nuova Mercedes W14 riguarda anche il cofano motore. Infatti, adesso si può notare un incavo molto profondo la cui origine è alle spalle dell’halo. Questo condotto è utile per convogliare i flussi verso il gruppo ala posteriore-beam wing-diffusore. Il cofano termina con un’apertura piuttosto ampia, differentemente da quanto visto su altre rivali come la Ferrari SF-23. Data la conformazione dei due incavi è possibile ipotizzare che i tecnici Mercedes abbiano riscontrato problematiche sulla W13 dovute ad una forma estrema dei sidepods che, unito al cofano rastremato, non riusciva ad allontanare a sufficienza la scia turbolenta delle ruote anteriori. Lungo questi due canali sono presenti delle branchie che, verosimilmente, verrano adottate solo nei Gran Premi che necessitano di uno smaltimento di calore maggiore.